La nostra scuola accoglie i bambini e le bambine dai 3 ai 6 anni dal lunedì al venerdì dalle ore 07.30 alle ore 16.00. Nel mese di settembre, e per alcune settimane, l’orario di uscita è per tutti alle ore 13.15 per facilitare l’inserimento dei nuovi iscritti per i quali è prevista la permanenza a scuola di un genitore per il tempo necessario a rendere positivo l’inserimento. Per le famiglie che ne fanno richiesta è previsto il servizio a pagamento di post-scuola organizzato dal Comune dalle ore 16.00 alle ore 18.00. Questa modalità d’orario ci permette sia di rispondere alle esigenze dell’utenza sia, e soprattutto, di sviluppare in maniera completa e funzionale gli obiettivi educativo-didattici proposti raggiungendo le finalità concordate precedentemente.
Organizzazione della giornata scolastica
7.30 – 8.00 pre-scuola (previa iscrizione)
8.00 – 9.00 ingresso – accoglienza
9.00 – 11.15 attività didattica
11.15 – 11.30 igiene personale
11.30 – 12.30 pranzo
12.45 – 13.00 prima uscita
13.00 – 15.00 riposo pomeridiano (3 anni)
13.00 – 14.00 giochi in giardino o in palestra (4 e 5 anni)
14.00 – 15.15 attività didattiche pomeridiane (4 e 5 anni)
15.15 – 15.45 merenda- canzoni – ascolto storie
15:45 – 16.00 uscita – congedo
16.00 – 18.00 post- scuola (servizio comunale).
Tutte le classi presentano delle specifiche esigenze educative che possono venire soddisfatte attraverso attività che favoriscono la cooperazione fra insegnante e alunno e fra pari attraverso giochi a piccoli gruppi e lavori individuali che permettono al bambino di sviluppare le sue potenzialità in un contesto sociale allargato. Oltre a ciò si favorisce l’integrazione dell’alunno straniero proponendo itinerari di coinvolgimento attivo per favorire l’incontro tra culture diverse. Le finalità che la scuola intende raggiungere sono quindi quelle di promuovere lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, delle competenze e l’avvio alla cittadinanza. Consolidare l’identità significa stare bene con sé stessi, vivere serenamente, essere rassicurati in ciò che si fa e sentirsi sicuri in un ambiente sociale diverso dalla famiglia. Sviluppare l’autonomia è l’avere fiducia in sé e fidarsi degli altri, saper chiedere aiuto accettando eventuali frustrazioni cercando di superarle trovando risposte concrete. Acquisire competenze vuol dire giocare, muoversi, manipolare, curiosare, domandare, imparare a riflettere attraverso l’esplorazione e l’osservazione, imparare ad ascoltare, raccontare e descrivere esperienze traducendole in tracce personali e condivise dal gruppo. Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire l’altro dandogli importanza cercando di capire i suoi bisogni e le sue necessità, implica il primo approccio al dialogo che è alla base dell’ascolto, è il primo riconoscimento di diritti e doveri, infine pone le basi di un comportamento eticamente orientato, rispettoso degli altri, dell’ambiente e della natura.